Build in Public #03 | Aprile 2025 | Lanciamo un nuovo Prodotto Digitale ogni mese?
Vendi->Costruisci->Ripeti
🔎 In questa edizione del Report Build-In-Public di Aprile 2025
Come ho lanciato un nuovo prodotto da 0 e generato 2.500€ in 7 giorni
Cos’è un Seed Launch e come mettere in pratica “Prima lo vendi, poi lo realizzi”
Domande di Customer Discovery per sviluppare Nuovi Servizi
Come sbloccarsi se non sai da dove partire con un Nuovo Sito
Da una consulenza Tech ad un SaaS con onboarding self-service
Prima volta che leggi la mia newsletter? 🖐️
Da Febbraio 2025 pubblico 1 report mensile in stile “Build in Public” sui miei progetti.
Ogni uscita un’aggiornamento sui numeri, strategie, lesson learned delle 4 aziende che ho fondato.
Assicurati di dare uno sguardo anche alle puntate precedenti!
247X
❓Cos’è il progetto 247X?
247X è una società di consulenza Growth che dal 2018 aiuta startup in fase di scaling, PMI innovative e Corporate che vogliono essere agili a crescere in modo rapido grazie alla sperimentazione veloce tra marketing e prodotto, applicando AI, data analysis, growth hacking e sviluppo software.
🚩Fondazione: 2018
⚙️Business Model: Servizi, SaaS
👨💻Team: 23 persone
💸ARR: ~1,5M€
🔗Link: 247x.io
Obiettivo Q2
Svolgere interviste di Discovery per sviluppare nuovi servizi
Potenziare efficacia operativa e profittabilità % media delle commesse
Metriche
✅ Svolte e analizzate 17 interviste + 22 call di vendita
(circa 30gg fa le interviste erano a 0 → fase discovery superata)
❌ Ancora nessun progetto di ottimizzazione profittabilità % avviato
(circa 30gg fa c’erano solo delle idee → abbiamo lavorato intanto sul sistema di misurazione)
Milestone
Abbiamo intervistato clienti, ex-clienti e prospect per esplorare “problemi laterali” al Growth e capire se ci sono aree di need su cui sviluppare nuovi servizi, oppure creare dei Tier per i servizi attuali.
La scaletta di questo tipo di intervista era modellata sulla Customer Discovery tipica del metodo Lean Startup, utilissima a “scovare” problemi non risolti ed evocare lamentele (in quel caso le informazioni sono oro 💰)- Quanto fattura l'azienda?
- Qual è il modello di business dell'azienda?
- In che fase di vita è l'azienda?
- Quale diresti che è il tuo livello di digitalizzazione? E dell'azienda?
- Quali sono le tue conoscenze pregresse in ambito Growth? Cosa sai del Growth Hacking e dei Growth Team?
- Qual è il tuo ruolo e quali sono le tue mansioni principali in azienda?
- Quali sono le difficoltà più grandi che incontri nello svolgere il tuo lavoro?
- In azienda avete definito degli obiettivi di crescita? E se sì, su quali metriche misurate la crescita?
- Quali sono secondo te le sfide / ostacoli più grandi alla crescita dell'azienda?
- Ad oggi come siete organizzati e come state agendo per risolvere queste sfide?
- Quale budget interno / per collaborazioni esterne state già investendo per contribuire a risolvere queste sfide?
- Come è composto il Team interno che si dedica alla Crescita? Quali competenze ci sono / non ci sono?
- Come sta andando? Quanto siete soddisfatti dell'assetto e delle performance che state ottenendo?
- Cosa non ti piace o non trovi funzionale al 100% rispetto al modo in cui affrontate queste sfide oggi?
- Se avessi una bacchetta magica cosa cambieresti di quello che c'è oggi / di come funzionate oggi?
- In passato avete mai fatto uso di partner esterni (es. agenzie, freelance, società di consulenza) per farvi aiutare lato Growth?
- SE Sì: "Come è andata? Quali sono stati gli aspetti che avete apprezzato di più? Quelli che avete apprezzato di meno? Come è andata a finire la collaborazione?"
- SE No: "Cosa vi ha fermato? Quali sono gli aspetti a cui avete dato importanza nel prendere questa decisione? Cosa avrebbe dovuto fare il potenziale partner XYZ per convincervi ad andare avanti?
Ricordi il White Paper sul Ruolo del Growth Manager lanciato lo scorso mese?
E’ stato già scaricato da 97 aziende, di cui 39 in target con fatturato >600.000€ (40% qualified) e nell’ultimo mese sono stati generate 8 call (20% CR) dai funnel di contenuto.
Questo senza contare canali che lavorano in parallelo es. SEO, intro da eventi e personal brand!Da inizio anno i miei soci stanno conducendo un lavoro PAZZESCO di mappatura e re-design dell’organigramma, e in secondo luogo definizione OKR e metriche per guidare l’azienda. 👏👏👏
Perché è un cambiamento epocale secondo me?
1) perché è la prima volta che diamo responsabilità davvero vitali a figure chiave che non sono founder. Credo questo sia un segno di enorme maturità da parte del management, e un segno di enorme leadership da parte di queste persone chiave.
2) perché il nuovo sistema di metriche è talmente potente che ci ha fatto dire “ma come ca**o abbiamo fatto a crescere fino ad oggi senza una roba del genere?”
Direi che è un buon segnale di Product-Market Fit del sistema 🤣C’era una volta una startup cliente di 247X.
Quella startup B2B SaaS aveva un bisogno disperato di ottimizzare la pipeline commerciale, connettere il Marketing al Sales, convertire più lead, non lasciare soldi sul tavolo.
Nacque un’automazione Zapier, che poi diventa una automazione Make, che poi diventa un accrocco tra codice custom ed API, e infine, un software.
Nel frattempo la startup → ha fatto EXIT
E il software → si chiama AISA ed è uno spinoff di 247X che ha già portato risultati a 100 clientiDa bravi Ex-Founder di startup non ci siamo lanciati a sviluppare 792 feature, ma abbiamo iniziato vendendo tutto custom al 100% per conoscere al meglio il mercato, il cliente, capire cosa porta valore e cosa no.
Nel frattempo AISA ha fatto passi da gigante nella direzione di diventare un SaaS vero e proprio, ed è arrivato ad una fase di maturità tale per cui può avere un flusso di onboarding.
👉Ti va di farci un giro? Il link diretto lo trovi qui!
Next Step
Finalizzare l’analisi delle interviste in dei profili ICP, e quei profili ICP in nuovi servizi / tier ad alta marginalità da validare (vendendo)
Continuare questa grande operazione di mappatura e affinamento organigramma, mansionario, ruoli chiave e nuovi team.
Validare l’esperienza di onboarding di AISA
Alimentare i canali paralleli al Funnel di Contenuti (che comunque funziona)
Lesson Learned
L’analisi dei dati qualitativi delle interviste è uno degli Use Case di Intelligenza Artificiale dove l’ottimizzazione del tempo e dell’output mi fa brillare gli occhi come negli anime giapponesi.
Un lavoro di giorni e giorni (che ho fatto! Sopratutto nel 2014-2017) ridotto a qualche ora, anche piacevole, di quello che oggi chiameremmo “vibe marketing”.Nonostante le interviste di Service Design per New Business ancora in corso sta capitando -spontaneamente- di vendere nuovi servizi di consulenza a clienti sulla base delle loro esigenze e richieste.
Questo per dire che nessun processo batte il valore di avere il mindset giusto ed essere SEMPRE in ascolto del mercato.
0-10x
❓Cos’è il progetto 0-10x?
0-10x organizza Laboratori di Pratica di Innovazione, dove PMI italiane hanno l’occasione di sperimentare framework, modelli e approcci all’innovazione direttamente su sè stesse, in una giornata supervisionata da una figura Esperta.
🚩Fondazione: 2024
⚙️Business Model: Servizi Produttizzati
👨💻Team: 3 persone
💸ARR: ~100K€
🔗Link: 0-10x.com
Obiettivo Q2
Lanciare il Brand 0-10x creando una lista d’attesa con almeno 1000 persone
Riempire i primi 3 Laboratori di Pratica
Metriche
❌ Lista d’Attesa: 350 persone
(circa 30gg fa c’erano 83 persone → incremento di +267 persone)
❌ Partecipanti ai Laboratori: 0
(circa 30gg fa erano appena pubblicati → ora abbiamo 2 aziende interessate)
Milestone
Mesi fa abbiamo scelto Federica, nostra socia, come volto dell’azienda ed è partita la pubblicazione di contenuti dal suo profilo LinkedIn con il supporto di Scaling Tales 🙌
La crescita nella generazione lead in lista d’attesa è 100% attribuibile a questa attività.
Ieri ho incontrato 20 PMI per un Laboratorio Pratico sull'AI Generativa per il Marketing e la Comunicazione, come parte del percorso dell’Accademia Pratica dell’Innovazione.
Menzione d’onore al framework “C.I.D.I.” di AI Academy e Gianluca Mauro.
Il format che ho disegnato partiva da use case molto comuni nel Marketing, es. Individuare una Buyer Persona per un prodotto/servizio, per poi sottoporre i Team a questi passaggi:
1️⃣ ti spiego il task, l'obiettivo, il formato, procedure, tool vari.
2️⃣ esegui il task MANUALMENTE misurando quanto ci metti a produrre un output completo. Vietato sfoderare ChatGPT e simili.
3️⃣ esegui il task un'altra volta, da zero, ma stavolta facendoti aiutare dall'AI Generativa.
4️⃣ si confronta produttività e qualità degli output, e condividiamo commenti e riflessioni.
Nel 100% dei casi i Team hanno investito meno tempo e hanno ottenuto un output di qualità paragonabile o migliore grazie all'AI Generativa.
Gli ho fatto fare la fatica due volte, ma quando hai un benchmark reale è completamente diverso perché ti rendi conto subito del boost PRIMA/DOPO che ti può dare la GenAI in azienda.Abbiamo fatto chiarezza sulla strategia Marketing dell’anno.
Un cambio di rotta che potrebbe rivoluzionare un po’ anche il modello di business del progetto.
Parola chiave: Virtual Summit.
Il 12 Settembre organizzeremo il più grande evento virtuale in Italia dedicato a titolari e responsabili innovazione di PMI Italiane, con l’obiettivo di dargli strumenti pratici per farlo (innovare) in azienda.
Stiamo definendo i dettagli in questi giorni, se ci segui (BTW segui anche Federica!) sicuramente non ti perderai aggiornamenti sul progetto.
Next Step
Continuare con Scaling Tales a supportare la crescita del personal brand di Federica e l’incremento della lista d’attesa.
Lanciare effettivamente il Virtual Summit.
Lesson Learned
Oltre agli outlier virali come il post da +700 commenti, ogni nuovo post di Federica porta 1-3 conversazioni inbound che fissano delle call conoscitive. Il Personal Brand su LinkedIn sta facendo la differenza.
Nel momento in cui avremo la pagina lista d’attesa per il Virtual Summit (7gg?) inizieremo a fare ADS e tutto il marketing di 0-10x punterà sulla generazione di partecipanti all’evento virtuale.
Luca Barboni
❓Cos’è il progetto Luca Barboni?
Luca Barboni sono io :) Questo progetto comprende 3 fronti: la parte di Personal Brand, l’investimento in startup e progetti di advisorship 1to1 come Fractional Head of Growth che intraprendo con aziende selezionate dove posso avere impatto.
🚩Fondazione: 2015
⚙️Business Model: Media, Servizi, Prodotti Digitali, Angel Investing
👨💻Team: 1 persona
💸ARR: ~80K€
🔗Link: lucabarboni.it
Personal Brand
Obiettivi Q2
4M di impression su LinkedIn
5000 iscritti su Substack
Metriche
❌ 115.834 Impression su LinkedIn
(circa 30gg fa ero a 0 per il reset di inizio Q → incremento di 115.834)
❌ 1532 iscritti su Substack
(circa 30gg fa ero a 1050 iscritti → incremento di +482)
Milestone
Dopo il rush di 5 post al giorno tutti i giorni per un mese e mezzo mi sono dato una calmata 😅
Calando l’attività su LinkedIn automaticamente cala anche l’aggressività con cui crescono gli iscritti alla newsletter, ma…

… ho cominciato ad avere più profili in crescita che raccomandano la newsletter, e fatto la prima collab con un altro creator Substack! Insieme a Simone Dassereto abbiamo co-creato un contenuto sulla mia dashboard per monitorare il Funnel AAARRR 👇👇👇
Ho avuto occasione di svolgere diverse collaborazioni con LinkedIn Creator e qualche intervista, in particolare sono stato ospite di Marketing Garage di Gianluca Testa (che ringrazio!)
Onesto?
Una delle migliori interviste che io abbia mai fatto. Dinamica ma mai superficiale, in cui parliamo di AI, Growth, Startup e Build in Public.
Next Step
Niente scuse: adesso si ri-accende la macchina del contenuto per far crescere sia LinkedIn che Substack!
Le recommendation su Substack si sono rivelate un canale incredibile. Obiettivo incrementare le raccomandazioni con canali in crescita.
Advisorship
Obiettivo Q2
Clienti Attivi: 3
Revenue: 50k€
2 Prodotti Digitali lanciati nel Q2 2025
Metriche
✅ Clienti attivi: 3
(circa 30gg fa ero a 3 clienti attivi → ho concluso il progetto one-shot ma iniziato una advisorship continuativa)
❌ Revenue: ~33k€
(circa 30gg fa ero a ~20k€ → incremento di +13k€)
❌ Prodotti Digitali lanciati: 1
(circa 30gg fa ero a 0 → 1 prodotto lanciato)
Milestone
Nuovo progetto di Growth Mentorship! 🚀
Sto aiutando una società che pare lo specchio di 247X ma sul prodotto. Risolvono il collo di bottiglia di avere un dipartimento IT/Prodotto che non scala e non riesce a stare dietro alle esigenze di business dell’azienda.
Super utile nel caso di scaleup o grandi aziende che hanno bisogno di sperimentare veloce e snellirsi.
Gli sto dando una mano nel passaggio da lead generation tramite network personale non scalabile → costruzione di un sistema di Marketing e Contenuto.
Presto news! 🎉🎉🚀🚀🚀 Ho lanciato 1 nuovo Prodotto: “Crea in 6 settimane i contenuti LinkedIn per 12 mesi”
Di che si tratta?
Di un percorso di 6 settimane con call online live + compiti a casa per aiutarti ad acquisire metodi, strategie e sistemi che ti permettono di riempire il calendario editoriale LinkedIn per tutto l’anno.
Ecco il calcolo che ho fatto:
- Ciclo di vita medio di un post LinkedIn: 48h- Frequenza settimanale: 3 post a settimana
- 3 Post a Settimana * 4 Settimane * 12 Mesi = 144 post
La promessa di questo percorso è di guidarti nel generare 144 post in 6 settimane. (nel mentre, acquisendo un metodo di lavoro per ripetere tutto questo ogni volta che vuoi)
NOTA:
Vengo da 90 giorni di 5 post LinkedIn al giorno tutti i giorni.
Non augurerei neanche al mio peggior nemico di pubblicare 5 volte al giorno tutti i giorni.
Insomma: ”Non fatelo a casa” 🤣
Quello che insegnerò a questo gruppo di coraggiosi Early Adopters che si sono uniti al progetto NON E’ come fare a pubblicare 5 volte al giorno.
Ma sicuramente ci ho messo dentro anche sistemi e strategie che sono stato -costretto- ad inventarmi sotto stress per sopportare questo ritmo di pubblicazione abbastanza folle.Ma partiamo dall’inizio.
Non era una strategia premeditata. Non ho iniziato a pubblicare su LinkedIn e a fare Build in Public pensando “questo è il pre-lancio di un prodotto formativo.”
Però sai che succede quando ti esponi e (evidentemente) crei valore per qualcuno?
Succede questo 👇👇👇Perciò ho cominciato a chiedermi “Ma se condensassi il metodo che sta dietro alla mia frequenza di pubblicazione e lo proponessi come un percorso di accompagnamento?”
Invece di partire in 5a con un corso online, ho deciso di utilizzare una strategia chiamata “Seed Launch”.
Il Seed Launch è un tipo di lancio adatto sopratutto se non hai una lista contatti e non hai un prodotto già pronto.
Questa nomenclatura viene da Jeff Walker, maggior esperto al mondo di lanci online, e in Italia queste strategie di Lancio sono diffuse e messe in pratica ad altissimo livello dal mio buon amico Giorgio Gioacchini di Lanciati Online.
Perciò cito proprio una slide di Giorgio in cui racconta esattamente come strutturare un programma di accompagnamento rivolto ad una coorte di persone, che possa essere il primo step per poi “produttizzare” i contenuti in un corso di formazione online scalabile. 👇Per essere chiari: questo significa che non mi sono messo a creare slide o registrare video lezioni.
Citando un mio post LinkedIn di discreto successo:
“Prima lo vendi, poi lo realizzi. Non il contrario.
E così ho fatto.
Prima di tutto ho creato una lista di 45 persone selezionate 1 ad 1, nomi e cognomi, che hanno dimostrato interesse verso la mia strategia LinkedIn con commenti, domande, messaggi, richieste + qualche mio “true fan” storico che mi segue da anni ed è già stato mio cliente per prodotti digitali, corsi o consulenze.Il mini-CRM che mi sono creato su Google Spreadsheet per tenere traccia di potenziali Early Adopters e il loro riscontro in questa fase di outreach 1to1. Per aiutarti a leggere le colonne:
ID = un numero per identificare la riga, aiuta a fare conteggi
Lista Early Adopters = nome e cognome
IN = link al profilo LinkedIn
Contattat* = se gli ho scritto il 1° messaggio
Rispost* = se mi ha risposto al 1° messaggio
SOFT Yes = se il suo feedback non mi ha sbattuto la porta in faccia sin da subito
Pushed? = se l’ho ri-contattato aggiornandolo su scadenza (2 Maggio) e rate
Last Day Push? = se l’ho ri-contattato il 2 Maggio con reminder “scegli oggi”
Sì = se ha acquistato
No = se ha chiaramente rifiutato
Feedback = note qualitative su suoi suggerimenti / feedback / no reason
Stilata questa lista ho iniziato a contattarli via LinkedIn Chat -tranne qualche caso particolare- inviando questo messaggio.
Importante la seconda parte perché contiene: limite di partecipanti (scarsità) + call to action (non ti voglio vendere a tutti i costi, anche l’acquisto è un feedback) + scadenza (pressione temporale).
Come piattaforma per gestire l’acquisto ho scelto Gumroad per i seguenti motivi:La conosco molto bene: ci ho lanciato un “Content Pack” nel 2017 con grande successo.
Gumroad gestisce la fatturazione con gli acquirenti facendo da intermediario
Gumroad può gestire anche add-on altrimenti complessi da implementare come il pagamento a rate o una rete di affiliati che guadagnano a commissione in % vendendo i tuoi prodotti
Ha integrato un sistema di gestione contenuti e analytics semplicissimo ma efficace.
Domanda da 1M di €: e dove porti la gente dopo che acquista un qualcosa che ancora non esiste?
Qui. 👇Il gruppo Whatsapp è stato il “punto di raccolta” per far incontrare tutti gli Early Adopter e dove poter comunicare con loro in forma privata.
E’ importante comunicare con frequenza ed essere super trasparenti in questa fase iniziale.
Le micro-community private sono perfette per questo.I numeri di questo mini-funnel di lancio:
45 persone individuate come potenziali Early Adopter
40 contattate 1to1
24 “no” oppure “ci penso” (poi no response) oppure “prossimo giro”
16 acquisti
Entrate: 2554€
Dashboard Gumroad. Ai 3192,81€ bisogna togliere il 10% di commissioni Gumroad e fare il cambio da USD in EUR.
Il mio parametro da “Ipotesi XYZ” per questo test di mercato era:
“Se almeno il 50% delle persone selezionate che hanno dimostrato interesse nella mia maratona su LinkedIn converte acquistando questo percorso a 229€, allora vale la pena e vado avanti.”
16 persone su 40 = 40%
Ho deciso che me lo faccio andare bene lo stesso perché:
1) nel confronto 1to1 ho raccolto feedback migliorativo su cose che effettivamente erano poco chiare o avrei potuto inserire sin dall’inizio
es.
- più chiarezza su “cosa ottieni”
- far capire che gli incontri online live non sono tutti uguali
- pagamento in 2 rate per abbassare le barriere
Perciò mi sconto degli errori accettando una % leggermente più bassa.
2) il feedback di alcune persone è stato “non ho neanche finito di leggere stavo comprando dal telefono.”Anomalie così verbalmente positive ti fanno capire che c’è del buono.
Lesson Learned
Non per tirarmela, ma quando si tratta di lanciare o di validare questo “non è il mio primo rodeo”, gli step mi erano chiari sin dall’inizio e ho seguito procedure abbastanza rodate 😎
Sono soddisfatto del risultato ma onestamente mi aspettavo un tasso di conversione MOOOOLTO migliore. Probabilmente è vero il feedback che la landing era poco chiara :/
Il learning vero verrà dal cuore del percorso, adesso la palla passa a me e devo dare il maggior valore possibile!
Next Step
Beh ora che ho i partecipanti, questo percorso “Crea in 6 settimane i contenuti LinkedIn per 12 mesi” tocca farlo!
Se tutto va come previsto - cioè raccolgo feedback positivo - il next step sarà far evolvere questo percorso in un corso online più scalabile.
Insomma non è detto che ripeta questa formula degli incontri Live per 6 settimane.In altre newsletter ti ho parlato delle Game Jam - praticamente degli hackathon online dove in un lasso di tempo definito bisogna progettare e rilasciare un gioco funzionante (legato al 4° progetto che leggerai tra poco nella newsletter)
In particolare ce n’è una particolarmente sfidante e leggendaria nel settore, chiamata 1GAM challenge, ovvero “1 Game a Month”, dove la sfida è realizzare 1 gioco funzionante al mese per 12 mesi.
Voglio sperimentare l’equivalente ma per i prodotti digitali.
🎯 Sfida: realizzare 1 diverso prodotto digitale ogni mese per 12 mesi. Requisito fondamentale: deve esserci un carrello dove poter acquistare.
Come dice Jack Butcher di VisualizeValue: “You want real market feedback? Add a checkout.”
Killer Bunny Studios
❓Cos’è il progetto Killer Bunny Studios?
Killer Bunny Studios si riferisce alla mia attività da Game Designer e Game Developer. Da quando ho 11 anni creo giochi di ruolo, giochi da tavola e videogiochi retrò low-code. Dal 2024 ho iniziato a prendere sul serio questa vocazione ed essere visibile nella scena indipendente.
🚩Fondazione: 2024
⚙️Business Model: Prodotti Digitali
👨💻Team: 1 persona
💸ARR: 18€
🔗Link: creator page su itch.io
Obiettivo Q2
Sito Vetrina realizzato
Partecipazione a 10 Game Jam
Metriche
❌ Non Esiste ancora il Sito
(circa 30gg fa non avevo il Sito → e manco adesso, ma ho creato il Canale Telegram e la Pagina LinkedIn)
❌ Game Jam partecipate 0/10
(circa 30gg fa ero a 0 Game Jam → Ancora non ho partecipato a niente :D)
Milestone
Non sono riuscito a creare il Sito questo mese.
Il mio motto è che se non riesci a fare da 0 a 1 dovresti fare da 0 a 0,5.
Oppure da 0 a 0,25.
E così via.
Visto che acquistare dominio, scegliere la UI, scegliere il CMS, diventa un task che evidentemente in questo momento non sono riuscito ad eseguire, ecco cosa ho deciso di fare per sbloccare le cose e passare all’azione.
- Creare una mail gmail per Killer Bunny Studios
- Creare account social Killer Bunny Studios (Telegram e LinkedIn check, mi manca Instagram)
- Creare linktree gratis per Killer Bunny Studio → Se non conosci Linktree è un tool che ti permette “smistare” la gente verso diversi link, creando pagine come questa.- Spammare ovunque il linktree e utilizzare quella pagina singola temporaneamente come se fosse IL sito web di KBS.
Se anche tu non riesci proprio a metterti in testa di fare quel sito XYZ, considera di passare da un MVP intermedio con Linktree e simili.
(poi capirai parlo io che il mio sito personale è hostato su Wordpress per avere una colonna sola e 4 paragrafi 🤣)Non sono riuscito neanche a partecipare a Game Jam.
Purtroppo è un’attività che difficilmente si può pianificare perché diverse Game Jam prevedono di realizzare il gioco ESCLUSIVAMENTE DURANTE il periodo della Game Jam - spesso si tratta di una manciata di giorni - dunque richiede molta presenza.
In compenso ho ancora tempo prima della fine del Q2.
Se mi conosci sai che realizzare 10 giochi in un mese non sarebbe la cosa più matta che ho fatto 🤣Sono stato al PLAY di Bologna, il più grande festival italiano sul gioco.
Andarci senza mia moglie è stato pericolosissimo, perché non c’era nessuno a giudicarmi mentre acquistavo manuali, giochi da tavola, libri sul game design, dungeon e quant’altro.
E infatti ecco il mio LOOOOOT 💰👇Quella voce nella testa che ti dice “Scusa ma io non lavoro tutti i giorni per poi NON comprare questo manuale.” E poi lo compri. Perché lo compri. Non ho progettato o creato giochi questo mese, ma sai cosa sono riuscito a fare invece?
A giocarli!Libro 1° della riedizione del LibroGame di Lupo Solitario. La prima volta che l’ho letto andavo alle elementari. Per darvi un’idea la prima stampa è più grande di me (1986) In questo momento sto provando diversi giochi in solitaria. Non è solo divertente, per me è anche IL modo per fare ricerca per poi tornare a progettarne di nuovi.
- Libro game di Lupo Solitario
- Colostle
- Grotten
- Doom Pilgrim
Giocare in solitario è un misto tra meditazione, scrittura creativa e gioco di ruolo.
Non è per tutti, ma se vuoi saperne di più DEVI far parte della principale community italiana sul tema Solo-GDR: Ruolatori Solitari.
Next Step
Partecipare a 5 game Jam a Maggio. (così ne rimangono 5 per Giugno)
Realizzare il LinkTree di KBS. Al sito ci pensiamo dopo.
Non diventare povero acquistando altre cassette Dungeon Synth.
Lesson Learned
Ho comprato due cassette di musica Dungeon Synth al PLAY di Bologna.
Credo sia l’inizio di una collezione. ⚔️🏹🪄
🙏 Ringraziamenti
L’inizio di qualcosa è sempre speciale.
Ringrazio di cuore i 16 eletti che hanno deciso di avventurarsi con me nel 1° giro Super Early Bird di “Crea in 6 Settimane i Contenuti LinkedIn per 12 Mesi”.
Ringrazio anche Giorgio Gioacchini che oltre a rinfrescarmi la memoria sui modelli di lancio più di successo al mondo, è una delle persone che 11 anni fa mi ha dato un palco quando non ero ancora Luca Barboni - ai tempi di Digital Yuppies.
Possiamo dire che Giorgio sia stato un po’ il mio Rick Rubin, e gli sarò per sempre riconoscente per questo. 🙏🎸
P.s.
Ringrazio anche tu che stai leggendo perché ho annunciato la newsletter e poi l’ho fatta partire con 3 giorni di ritardo. Scusa 😅
P.p.s.
Se hai acquistato il mio Content Pack nel 2017
Se c’eri anche tu agli eventi Digital Yuppies
Se sei fan dei Librigame di Lupo Solitario
o semplicemente ti è piaciuta questa newsletter, lascia un commento qui sotto e spargi la voce!

Hai feedback su questo format o c’è qualche aspetto che vorresti approfondire?
Fammelo sapere nei commenti! 👇
Ciao Luca, leggo sempre con molto piacere le tue newsletter/report.
Non si può dire che tu non faccia “tante cose”.
Mi piacerebbe sapere - magari può essere oggetto di un post su LinkedIn se non li hai già preparati e programmati tutti 144 😬 - che cosa ti muove.
A prescindere dalle cose banali come “come fai a far tutto”, sono sinceramente curiosa di capire cosa ti spinge a voler fare tutte queste cose.
Grazie.
Ti auguro uno splendido week end
Ciao Luca,
ho trovato molto interessante il concetto di build in public di cui parli.
Mi piacerebbe iniziare a sperimentarlo, ma ho un lavoro full-time e sto cercando di capire come riuscire a farlo nel tempo libero.
Hai qualche risorsa da consigliare o suggerimenti su come partire in modo sostenibile?
Vedo che nel tuo caso hai ottenuto una buona risonanza: c’è qualcosa che consiglieresti in particolare per chi sta partendo da zero?
Grazie mille per l’ispirazione